Cronaca

Il Comune di Napoli la sfratta da Posillipo, è morta la disabile 80enne colpita da infarto

Napoli, la vicenda della signora Grazia Resicato finisce nel peggiore dei modi. L’anziana, di 80 anni e affetta da gravi patologie, pochi giorni fa aveva ricevuto una lettera di Napoliservizi che le intimava di lasciare l’appartamento di Posillipo che le era stato assegnato 10 anni fa. L’anziana purtroppo non ha retto al dispiacere e alla vergogna ed è morta stasera, 4 luglio, in un letto della terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli.

Sfrattata dal Comune: anziana disabile muore dopo l’infarto

Subito dopo aver ricevuto la lettera che le intimava lo sgombero entro il 7 luglio, infatti, la donna è stata colpita da un infarto. Dopo aver subito un ictus che ha ulteriormente complicato il già delicatissimo quadro clinico, il suo cuore non ha retto e la signora Grazia è morta assistita dai figli e dai parenti accorsi al suo capezzale.

Lo scandalo

Una vicenda, quella dello sgombero di via Posillipo, che ha fatto gridare allo scandalo una intera città. In molti chiedevano al Comune di soprassedere proprio per le complicate condizioni di salute della signora Grazia che, fino all’ultimo, ha lottato contro uno sgombero che riteneva profondamente ingiusto, lanciando appelli su appelli al Comune e chiedendo di non essere sfrattata.

La vicenda di Grazia è destinata ad avere un forte strascico giudiziario. I legali della famiglia hanno già annunciato che chiederanno il sequestro della salma per accertare un eventuale nesso causale tra il repentino peggioramento, e poi la morte, della signora Grazia e le azioni che i legali hanno definito “temerarie” da parte del Comune.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio