Economia

Confcooperative sanità Campania, eletto il nuovo consiglio

NAPOLI. Si è tenuta in Napoli, presso la Sala Vasari del complesso monumentale di S. Anna dei Lombardi, piazza Monteoliveto, l’Assemblea delle cooperative mediche e socio-sanitarie di Confcooperative Sanità Campania (oltre 600 soci per un giro d’affari di circa 16 milioni di euro). I delegati hanno eletto il nuovo Consiglio, confermando alla sua guida Rosa Anna Giordano. Con la Giordano lavoreranno i Consiglieri Luisa De Blasi, Chiara Iazzetti, Ferdinando Flagiello, Raffaele Sellitto, Anna Pacifico e Domenico Notaro.

Confcooperative sanità, il consiglio eletto

La Giordano, nell’accogliere con entusiasmo il nuovo mandato, ha commentato “Le fasce deboli della popolazione crescono e con esse il bisogno di assistenza e di cure. La forte crisi del pubblico e la scarsità di risorse impongono la creazione di una strategia volta a garantire servizi efficienti e di qualità. Lavoreremo con il consueto impegno per strutturare proposte innovative di welfare sanitario e sociosanitario nell’interesse dei cittadini, in collaborazione con le istituzioni e a partire dal know how dell’impresa cooperativa”.

Il Presidente di Confcooperative Campania, Antonio Borea, nell’annunciare la chiusura della stagione assembleare per il rinnovo delle cariche delle Federazioni, ha consegnato alla Giordano e alla nuova squadra il compito di continuare a seminare cooperazione valida. Cuore del dibattito assembleare è stata la Tavola rotonda dal titolo “La cooperazione medica e socio-sanitaria per la riorganizzazione delle cure in Campania: cambiamenti nell’offerta integrata dei servizi sanitari e sociali”.

Raffaele Sellitto, Presidente Consorzio Cooperative Mediche Mega Ellas, ha condiviso una riflessione – frutto di un lavoro portato avanti in seno alla Federazione e all’Alleanza delle Cooperative di settore – sulla centralità della cooperazione medica e socio-sanitaria nei processi di riorganizzazione delle cure in Campania. Una strategia di riorganizzazione dell’assistenza sul territorio, all’interno del quale la cooperazione collabora col pubblico, che mantiene e rafforza il suo ruolo di regolatore del sistema sanitario. Gianfranca Ranisio, Professoressa Dipartimento Scienze Sociali, Università Federico II di Napoli, ha condiviso le riflessioni frutto di studi e di sperimentazioni sui cambiamenti nell’offerta integrata dei servizi sanitari e sociali, mentre Ferdinando Flagiello, Presidente M.A.S. Mutua Assistenza Sanitaria ha illustrato il funzionamento della Mutua e la sua possibile integrazione nel Sistema Mutualistico di Confcooperative Nazionale. Il Presidente di Confcooperative Sanità Nazionale, Giuseppe Milanese, da parte sua, in chiusura, ha rimarcato che il ruolo delle cooperative mediche e socio-sanitarie nella riorganizzazione del sistema sanitario nazionale e regionale dipenderà certo dal pubblico, ma anche dalla cooperazione, destinata ad un ruolo da protagonista se riuscirà ad ispirarsi al valore della mutualità e a continuare ad essere autentica, capace di prendere in carico il paziente, costruendo percorsi che tengano insieme le diverse professionalità e si basino su una capacità progettuale di larghe vedute e quindi di proposta.

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