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Consiglio comunale in diretta: approvate altre due delibere

NAPOLI. Ripresi i lavori in Consiglio comunale. Approvate altre due delibere. Presieduta da Alessandro Fucito, la seduta del Consiglio comunale è  proseguita, alla presenza di 28 consiglieri, con la discussione delle  delibere all’ordine del giorno.

Le delibere approvate in Consiglio comunale

Dopo la sospensione dei lavori per consentire l’approfondimento degli  emendamenti, la discussione sulla delibera 706 (nuovo regolamento per  l’esercizio delle attività di acconciatore ed estetista) è ripresa  alla presenza di 28 consiglieri.

È iniziata quindi la illustrazione degli ordini del giorno e degli  emendamenti. Un ordine del giorno, presentato dal firmatario Andrea Santoro (Misto-Fratelli d’Italia), relativo alla richiesta  all’amministrazione di farsi promotrice per l’attivazione di corsi di  formazione gratuiti per svolgere l’attività acconciatori a domicilio,  è stato approvato a maggioranza , con l’astensione dei 5 stelle. Dei  trentacinque emendamenti presentati, ne sono stati approvati due a  firma del consigliere Brambilla (Mov. 5 Stelle) e nove a firma del  consigliere Moretto (Prima Napoli). Messo in votazione l’atto  deliberativo, lo stesso è stato approvato a maggioranza.

La delibera n. 712, invece, propone l’istituzione dei diritti per  l’istruttoria telematica delle pratiche dello Sportello Unico per le  Attività Produttive ( Suap). Napoli, ha spiegato l’assessore Panini   che ha illustrato la delibera, è l’unico comune nel quale non è ancora  prevista una tariffa di istruttoria. Si tratta inoltre di tariffe  calcolate con un valore medio rispetto alle altre in vigore nella  regione e si attestano su un livello medio basso. Nel dibattito, il  consigliere Brambilla (Mov. 5 Stelle) ha evidenziato che al momento la  piattaforma del Suap non è ancora funzionante e ha chiesto chiarimenti  su quando verrà definita la determinazione degli importi. Nella  replica, l’assessore Panini ha spiegato che il sistema in vigore in  tutto il territorio nazionale è quello di Unioncamere, ed entrerà in  vigore il prossimo 1 giugno 2018. Entro la metà di maggio verrà reso  noto il nuovo quadro tariffario.

Il consigliere Arienzo (PD) ha quindi illustrato una mozione di  accompagnamento alla delibera che impegna la giunta a rivedere il  modello organizzativo del Suap, concentrando tutti i procedimenti  amministrativi relativi ad attività produttive in un solo ufficio;  offrire un solo sportello telematico efficiente e aggiornato;  prevedere opportuni provvedimenti atti a vincolare una parte degli  introiti a favore dell’aggiornamento del servizio. La mozione,  modificata, è stata approvata all’unanimità.

Chiesta dal consigliere Santoro la votazione per appello nominale, la  delibera è stata approvata a maggioranza con 26 voti favorevoli.

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