Cronaca

Covid, a Napoli anche un medico rifiuta Astrazeneca: “Vaccino non può essere messo sul mercato in un anno”

Covid, medico a Napoli rifiuta il vaccino: "Non conosciamo effetti" ha detto la dottoressa Maric, da trent'anni in Italia

Un medico a Napoli rifiuta il vaccino anti Covid. Protagonista della vicenda è Liliana Maric, medico del 118, nata in Serbia ma in Italia da oltre trent’anni. Ieri, martedì 23 marzo, avrebbe dovuto ricevere la prima dose del siero anti Covid ma ha deciso di non recarsi presso la Mostra d’Oltremare di Napoli.

Covid, medico a Napoli rifiuta il vaccino: la storia

Interpellata da Il Mattino, la dottoressa Maric ha raccontato: “Un collega mi ha confermato che il vaccino che mi avrebbero somministrato sarebbe stato quello di AstraZeneca. Già ero molto titubante e alla luce di questa ultima informazione ho deciso di non andare. Io non sono no vax, anzi sono favorevolissima ai vaccini.

Ho fatto tutti quelli che andavano fatti, dall’antitetanica, al tetano, all’epatite B e a tutti gli altri e credo che saranno cinquant’anni che non prendo l’influenza. Ritengo che i vaccini in passato abbiano salvato il mondo ma sono anche convinta che un vaccino non si possa mettere sul mercato in tre mesi e nemmeno in un anno”.

I dubbi

“Noi non sappiamo quanta e quale sperimentazione è stata fatta. Per il momento nessuno è in grado di dirci quali saranno gli effetti a lungo termine che potranno verificarsi da qui a due o tre anni” ha concluso.


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