Crisi a Villaricca, Cacciapuoti: “270.000 a fasce deboli, lo dobbiamo alla città”

VILLARICCA. Non sono giorni facili per l’Amministrazione comunale di Villaricca che a breve, salvo rinvio o dichiarare il dissesto, dovrebbe portare in consiglio comunale il Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di Previsione 2018-2020 con i suoi allegati. La spada di Damocle del dissesto sulla testa e l’ennesima bocciatura che i Revisori dei Conti hanno formulato al documento finanziario proposto dalla giunta Punzo, hanno creato non pochi mal di pancia in maggioranza; tra chi teme una votazione contraria alla richiesta dei revisori, a chi vorrebbe il dissesto o peggio ancora paventa di non partecipare ai lavori del consiglio di martedì. Mentre però Pd e Forza Italia si preoccupano di far quadrare i voti nel civico consesso, la Minoranza pensa ad intervenire per salvaguardare le fasce più deboli e bisognose.

L’emendamento proposto da Cacciapuoti

È delle ultimissime ore un emendamento proposto dal consigliere Raffaele Cacciapuoti e firmato da quasi tutti i gruppi di Opposizione, in discussione nella prossima assise e…



Exit mobile version