Cronaca

Dal Canada a Napoli per un’operazione con tecnica mini-invasiva

Un ragazzo canadese ha deciso di arrivare in Italia per operarsi all’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli con una tecnica mini-invasiva.

Dal Canada a Napoli per un’operazione

Un ragazzo canadese, affetto dal sinus pilonidale, vale a dire una fistola coccigea, si sottopone ad un intervento chirurgico negli Stati Uniti d’America. Il decorso post operatorio non è brillante, il paziente lamenta dolore, medicazioni continue e un allontanamento obbligato dal lavoro per tanti mesi. Inoltre, la patologia si ripresenta nuovamente poco dopo l’intervento, costringendolo ad affrontarne un altro. Spaventato dal dover subire altre sofferenze, insieme alla madre, decide di cercare un’altra via per risolvere il problema.
Le ricerche condotte dal paziente lo portano ad imbattersi in alcune pubblicazioni scientifiche, in particolare quelle sulla rivista Jama Surgery, del dottor Marco Milone, che collabora con il team del professor Giovanni Domenico De Palma, direttore del Dipartimento di Gastroenterologia, Endocrinologia e Chirurgia Endoscopica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli ed è l’ideatore di una moderna tecnica mini-invasiva per il trattamento del sinus pilonidale.

“Tradizionalmente – sottolinea De Palma – il trattamento chirurgico di questa patologia richiede ampie incisioni chirurgiche con un conseguente recupero non brillante né immediato. Nasce proprio al Policlinico Federico II un trattamento endoscopico mini-invasivo di questa patologia che garantisce una rapida ripresa delle normali attività quotidiane e lavorative”. Il cittadino canadese mai venuto in contatto con l’Italia, decide quindi di viaggiare ed affidarsi alle cure del team federiciano. Il trattamento chirurgico è perfettamente riuscito ed oggi è tornato a casa, sta bene ed ha salutato il team con un entusiastico “wonderful dottore”.

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