Cronaca

De Luca e i ticket sanitari: Fi non ci sta

NAPOLI. “Ci vuole davvero un bel coraggio a dichiarare inammissibili i nostri emendamenti sull’abolizione dei ticket sanitari per poi trasformali, a finanziaria approvata, in decreto”. Così il gruppo di Fi del Consiglio regionale della Campania sull’abolizione del ticket sulle prestazioni ambulatoriali del costo inferiore ai 56 euro. Per gli esponenti di Fi si tratta di “un vero e proprio copia e incolla, peraltro malriuscito, su di una misura dovuta e messa in campo solo dopo le nostre denunce sulla decisione di aumentare gli stipendi dei manager cui quelle risorse erano indirizzate”.

“Come abbiamo dimostrato in sede di dibattito sul bilancio – aggiungono – vi erano circa 100 milioni di euro di surplus dei quali oggi sono stati impegnati solo 10 per il taglio del ticket. E gli altri 90?”, si chiedono i consiglieri campani.

“Nelle more di averne contezza e in attesa che la maggioranza decida se discutere il Collegato alla manovra prima o dopo le Politiche, prepareremo i prossimi emendamenti su di un drastico taglio dei ticket, su tutte le prestazioni ambulatoriali ed anche sulle prescrizioni farmaceutiche, in formato word così da consentire al governo De Luca una migliore qualità del copia e incolla”, ironizzano i consiglieri regionali di Fi.

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