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Dissesto idrogeologico e Regi Lagni, da Sant’Anastasia una lettera al ministero

SANT’ANASTASIA. Dissesto idrogeologico, il sindaco di Sant’Anastasia Lello Abete ha scritto al ministero dell’Ambiente, alla Regione Campania e al competente Consorzio di bonifica.

Nota comune Sant’Anastasia

Un territorio con un notevole rischio idrogeologico deve essere preparato a fronteggiare eventuali precipitazioni, solitamente consistenti alla fine della stagione estiva. E il Sindaco Lello Abete ha messo nero su bianco, rivolgendo al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, alla Regione Campania ed al Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e di Volla, la richiesta di programmare e garantire interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per una corretta gestione dei Regi Lagni.

Il buon funzionamento dei Regi Lagni, dei lagnuoli, delle griglie e caditoie del sistema fognario è primario per permettere l’intercettazione delle acque meteoriche, specie quelle che provengono dal Monte Somma, incanalate verso valle dal sistema di griglie borboniche, ed il loro regolare deflusso negli alvei e caditoie di acque bianche, che nella maggior parte dei casi evita allagamenti, danni al territorio e disagi alla cittadinanza.

“Ho ritenuto necessario formalizzare la richiesta di dare molta attenzione al sistema idrogeologico, a seguito di vari incontri e contatti con gli Enti preposti – dice il sindaco Lello Abete – anche per cercare di conoscere in anticipo se, come lo scorso anno, vi sarà un finanziamento dell’operazione di bonifica o un intervento diretto da parte degli stessi Enti secondo la loro competenza. E’ ovvio che un sindaco, spesso lasciato solo a tutelare il territorio, deve attrezzarsi per garantire sicurezza ai cittadini e noi come amministrazione lo facciamo e lo faremo senza indugio”.

La lettera

Ecco il testo della nota del Sindaco:“La situazione in cui versano i Regi Lagni è stato da sempre un problema di rilevanza su scala nazionale, regionale e locale. La mancata pulizia degli stessi, ostruiti da una fitta vegetazione e rifiuti, ha provocato fenomeni di degrado di vario genere. Non sempre sono stati eseguiti interventi che hanno permesso la risoluzione di tale problema, nonostante ci fossero finanziamenti programmati sulla tutela e sicurezza del territorio.

I comuni, nel proprio ambito di competenza sono sempre stati pronti a sottoporre agli Enti preposti tale situazione per responsabilizzare tutti i livelli e favorire la risoluzione della problematica attraverso gli strumenti esistenti, ponendo l’attenzione sulla sicurezza del territorio.

L’approssimarsi della stagione autunnale e i recenti fatti di cronaca nazionale, che hanno portato disagi e danni al territorio e alla cittadinanza spingono lo scrivente, in qualità di Primo Cittadino del Comune di Sant’Anastasia, a richiedere a tutti gli Enti preposti su scala Nazionale e Regionale di intervenire con tutti i mezzi a loro disposizione, anche attraverso protocolli d’intesa tra gli enti nazionali, regionali e territoriali, per programmare e garantire interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nella gestione dei Regi Lagni.

Tali iniziative sono sollecitate per prevenire responsabilità e per la risoluzione del problema, che debbano valere con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza del territorio e dei cittadini da me rappresentati”.

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