Droga da Napoli a Salerno e Messina, bambine pusher e case in stile Gomorra

Spacciavano tra i vicoletti e le palazzine e la consegna della dose veniva affidata addirittura a una bimba. Tra i clienti c’erano anche dei minorenni, mentre i pusher continuavano a spacciare anche se erano già detenuti nelle carceri di Fuorni e Lanciano, con gli ordini che partivano grazie ai cellulari portati in cella. E da Torre Annunziata (rioni Provolera, Cuparella e Murattiano) e San Giovanni a Teduccio (solo in due casi), le forniture di stupefacenti raggiungevano le piazze di spaccio di Eboli, Salerno e Messina, con le consegne a domicilio che abbracciavano decine di comuni delle aree interessate.

Spaccio di droga da Napli a Salerno e Messina

Ieri mattina i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Antonio Fiorentino nei confronti di ben…



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