Elezioni politiche 2018: ultimo giorno di proclami, poi il silenzio
NAPOLI. Venerdì 2 marzo 2018, ci siamo: si conclude la campagna elettorale per le elezioni politiche 2018.
Ultimo giorno di campagna elettorale
Oggi è l’ultimo giorno di comizi, incontri, propaganda, proclami, appelli al voto, insomma di campagna elettorale: domani, poi, sarà silenzio elettorale. Toccherà all’elettore riflettere e decidere autonomamente e in tutta tranquillità per chi votare domenica 4 marzo.
Negli ultimi giorni le novità più eclatanti – a livello nazionale – sono state l’annuncio di Berlusconi relativo a chi sarà il capo del governo in caso di vittoria dello schieramento (Antonio Tajani) e la lista dei ministri presentata a tappe dal leader del Movimento cinque stelle Luigi Di Maio. Matteo Renzi, leader del Pd, ha invece rivendicato i risultati ottenuti dal governo di centro sinistra, prima il suo poi quello uscente di Paolo Gentiloni.
Una campagna elettorale avvelenata
È stata una campagna elettorale purtroppo avvelenata, nella quale non sono mancati i colpi di scena e caratterizzata, spesso, più dagli scandali che dai contenuti. Ce ne è stato, in Campania, per tutti gli schieramenti: gli indagati in Fi, quindi lo scandalo Rimborsopoli nel Movimento cinque stelle e Roberto De Luca, figlio del governatore regionale Vincenzo De Luca e fratello di Piero De Luca (candidato alla Camera per il Pd) coinvolto nell’inchiesta rifiuti realizzata da Fanpage. A tal proposito, il governatore regionale ha querelato il leader del M5S Luigi Di Maio per alcune sue affermazioni.
ELEZIONI POLITICHE 2018, I CANDIDATI IN CAMPANIA COLLEGIO PER COLLEGIO
