Cronaca

Il ristoratore infuriato: “Non investo più in Campania, De Luca non ci fa lavorare”

Chiusure Covid, il ristoratore Enrico Schettino vuole lasciare la Campania: "Soggetti alle bizze di un governatore che ci tratta diversamente"

Enrico Schettino non vuole più investire in Campania. Imprenditore e titolare di 18 ristoranti del gruppo Giappo, ha deciso di voler spostare i suoi futuri investimenti fuori dalla regione campana. “Un tempo per cercare di fare migliori affari ci si spostava all’estero, ora può bastare andare fuori dalla Campania: la Regione più colpita d’Italia nelle limitazioni”.

Il ristoratore Enrico Schettino non vuole investire in Campania

In una intervista al Mattino, l’imprenditore ha assicurato che non chiuderà i ristoranti sottolineando però di non poter “pensare di fare un investimento e poi essere soggetto alle bizze di un governatore che ci tratta diversamente da come avviene nel resto d’Italia”.

L’attacco a De Luca

“Non è una questione personale, ma vorrei per una volta che fuori da ogni ideologia si parlasse di numeri e di dati. Qualcuno può spiegarmi su quali riscontri sanitari nel corso del primo lockdown ci è stato precluso – a differenza di altre Regioni – di effettuare almeno il delivery? È mai possibile che mentre la Lombardia aveva picchi di contagio cento volte rispetto a questo territorio i nostri colleghi di là continuavano a lavorare e noi invece siamo rimasti fermi. Ci abbiamo perso migliaia di euro. In pratica siamo stati discriminati e questo si è riverberato su tanti altri fattori”.


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