Cronaca

Ercolano. Task force contro il sacchetto selvaggio, Buonajuto: “È uno schifo”

ERCOLANO. Continua la lotta al sacchetto selvaggio da parte dell’Amministrazione, diverse le persone sanzionate grazie all’apertura di sacchetti irregolari da parte degli agenti della polizia municipale, insieme con i dipendenti dell’azienda di rifiuti, a cui era presente anche il primo cittadino.

Lo sdegno del sindaco

Anche il sindaco Buonajuto, insieme a due pattuglie della Polizia Municipale e agli operatori dell’azienda incaricata della raccolta dei rifiuti a Ercolano, ha partecipato ai controlli sul sacchetto selvaggio su tutto il territorio cittadino. Dalle prime luci dell’alba fino a metà mattinata, i controlli hanno riguardato il contenuto dei sacchetti conferiti nella serata di ieri. Nonostante il calendario della differenziata prevedesse di buttare solo la frazione umida dei rifiuti, il contenuto dei sacchetti ha mostrato centinaia di infrazioni. Grazie a documenti, bollette e in un caso addirittura un attestato di laurea, è stato possibile risalire a nomi e indirizzi di circa 70 trasgressori che verranno raggiunti da multe tra i 50 ed i 500 euro.

«È un schifo, ma continueremo a fare di tutto per rendere la vita difficile a questi schifosi – dice il sindaco Ciro Buonajuto – Negli ultimi quattro mesi, grazie a questi controlli sui sacchetti e all’attività di videosorveglianza, sono state elevate centinaia di multe. Oltre alla repressione, è stata fatta anche una campagna di informazione con la distribuzione di 15mila opuscoli nelle scuole. Purtroppo c’è una parte della popolazione che vuole continuare a sguazzare nell’inciviltà e proprio questa parte è quella che più si lamenta contro le Istituzioni per lo schifo che loro stessi producono. Noi proseguiremo su questa strada e continueremo a combattere contro questi incivili».

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