Cronaca

Coronavirus, la polemica: “Napoli non ha meriti per l’utilizzo del farmaco anti-artrite”

È polemica sull’utilizzo del farmaco anti-artrite per la cura del coronavirus. Non per l’utilizzo del farmaco in sé che continua a dare risultati incoraggianti, ma per la paternità dell’idea di utilizzarlo per contrastare la polmonite causata da Covid-19.

Farmaco per la cura del coronavirus, la polemica

La polemica è scattata martedì 17 marzo, durante l’appuntamento con Cartabianca di Bianca Berlinguer. Il professor Massimo Galli, direttore del reparto malattie infettive dell’Ospedale Sacco di Milano, rivolgendosi al collega napoletano Polo Ascierto del Pascale ha dichiarato: “Non facciamoci sempre riconoscere.

Queste sperimentazioni sono in atto da diverso tempo in Cina. Abbiamo fra i vari centri delle zone più colpite ormai qualche centinaio di pazienti trattati in questo modo. Non facciamo quelli che non danno a Cesare quello che è di Cesare e ai cinesi quello che è dei cinesi”.

La risposta di Ascierto

Il medico del Pascale, qualche ora dopo, ha replicato: “Non ci risulta che qualcuno lo stesse facendo in contemporanea e saperlo ci avrebbe peraltro aiutato”.

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