Cronaca

Frode nell’importazione di bici elettriche dalla Cina: sequestri per 13milioni di euro

Frode nell’importazione di bici elettriche dalla Cina, sequestri per 13milioni di euro nei confronti di 4 società

Frode nell’importazione di bici elettriche dalla Cina, sequestri per 13milioni di euro nei confronti di 4 società: l’’indagine dell’agenzie delle Dogane di Napoli e Guardia di Finanza.

Frode nell’importazione di bici elettriche dalla Cina

Un decreto di sequestro preventivo di circa 13 milioni di euro nei confronti di quattro società e di due persone, è stato eseguito da funzionari dell’Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane, congiuntamente ai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, e sotto il coordinamento del procuratore delegato di Napoli della Procura Europea EPPO.

Le indagini

L’attività investigativa ha preso le mosse dall’analisi di flussi che avrebbero consentito di accertare una vasta frode perpetrata attraverso il meccanismo dell’evasione dei dazi antidumping imposti sulle importazioni di e-bike dalla Cina. Le attività di controllo, durate circa due anni, avrebbero fatto emergere un’evasione del dazio convenzionale, antidumping e dell’Iva all’importazione pari a 13 milioni di euro. Il dazio antidumping sarebbe stato evaso attraverso l’importazione di e-bike smontate dalla Cina dichiarate come pezzi e parti di e-bike invece che e-bike intere. Questo meccanismo fraudolento avrebbe permesso di abbattere fortemente i tributi all’importazione.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio