Cronaca

Furti in tutta la regione, presa la banda delle gallerie

NAPOLI. Scavavano gallerie sotterrane per accedere, di notte, alle attività commerciali da depredare: in undici finiscono nei guai. Sgominata la banda dei furti dei negozi delle province di Salerno, Napoli e Caserta. Sei le persone finite in carcere. Lo riporta il quotidiano Repubblica Napoli.

Undici persone, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in esercizi commerciali nonché di tentata rapina aggravata, destinatarie di altrettante misure cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della locale procura. Il blitz è stato condotto dai carabinieri del Comando provinciale di Salerno, supportati dai colleghi del Comando provinciale di Napoli.

Gli arresti

I fermati Vincenzo e Carlo Di Maio (padre e figlio), Luca Giordano e Ciro Giordano, Ciro Liguori e Bruno Torre. Ai domiciliari, invece, sono finiti Assunta Giuliani, Giuseppe Giuliano e Ciro Alfano. Per Gennaro Martino e Rosetta Conte l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Le indagini

Le indagini hanno consentito di ricostruire l’esistenza del sodalizio criminale, con base nel quartiere partenopeo di Poggioreale, dedito alla commissione di furti in danno negozi nelle province di Salerno, Napoli e Caserta secondo un rituale modus operandi che consisteva nello scavare gallerie sotterranee (oppure utilizzando le condotte fognarie) per portarsi al di sotto delle attività da depredare e, successivamente, attraverso un foro nel pavimento dei locali individuati, entrare al loro interno negli orari notturni per agire indisturbati.

Quattro i furti di merce (in prevalenza capi di abbigliamento) del valore complessivo di circa 340mila euro, verificatisi tra febbraio 2015 e marzo 2016. Dieci invece itentativi di furto, non portati a termine solo grazie a controlli e interventi dissuasivi effettuati dagli stessi carabinieri. Infine, una tentata rapina commessa ai danni del supermercato Crai ubicato all’interno del centro commerciale “I Pini” di Casoria avvenuta il 12 ottobre 2015 e non portata a termine solo grazie alla pronta reazione di un addetto alla vigilanza.

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