Furto con scasso a Nola: il responsabile si fa riprendere e pubblica il video su TikTok
Il social preferito dalla "generazione Z" di nuovo nella bufera
Furto con scasso a Nola: il responsabile, un ragazzo di 22 anni, si fa riprendere e pubblica il video su TikTok. La denuncia del consigliere regionale Severino Nappi. Il social preferito dalla “generazione Z” di nuovo nella bufera, dopo il caso della bimba di Palermo, morta a causa di un gioco a cui stava partecipando in diretta su TikTok.
Furto con scasso a Nola: il responsabile pubblica il video su TikTok
Da settimane il social preferito dalla “generazione Z” è al centro di numerose polemiche, a causa dei contenuti pubblicati dagli utenti. Ultimo, in ordine di tempo, quello postato da una influencer siciliana, che aveva lanciato una sfida estrema, coprire integralmente il volto con del nastro adesivo, compresi naso e bocca. La donna, 48 anni, è stata denunciata, ma non si tratta dell’unico caso.
Il caso di Palermo
Ha destato molto clamore il caso della bambina di Palermo, di soli 10 anni, morta soffocata proprio a causa di una di queste “sfide”, lanciate su questo social. Come è possibile che contenuti del genere vengano accettati?
Nola
Una domanda che sorge spontanea anche nel caso del 22enne che, a Nola, compiuto un furto con scasso, il tutto a beneficio degli utenti della community di TikTok. Il giovane, coperto con un passamontagna, si è lasciato riprendere mentre portava a termine la sua performance. Se Twitter, Facebook e altre piattaforme digitali sono arrivate ad oscurare i contenuti dell’ex Presidente degli Stati Uniti, perchè incitavano all’odio e alla violenza, perchè non possono farlo anche con quei contenuti che incoraggiano i giovani a mettere in pericolo la propria vita?
Il video
