Politica

La guerra degli striscioni: “Denunciamo de Magistris per peculato d’uso”

NAPOLI. «Diciamo basta all’uso improprio delle risorse comunali, ai manifesti di De Magistris che non pagano la tassa di affissione comunale, agli spot nella metropolitana pagati con i soldi della ANM che è in fallimento: invece di riparare o comprare gli autobus paga la pubblicità politica del Sindaco?» scrive in una nota Gaetano Brancaccio, portavoce Associazioni unite “Verità per Napoli”.

Striscioni, gli attivisti contro il sindaco

«La corte dei conti cosa dice? Ed i commissari nominati dal Tribunale? NO alla guerra degli striscioni, iniziata da settimane dal Sindaco, con un uso improprio della facciata di Palazzo San Giacomo. Diciamo no allo striscione del Sindaco presente da settimane su Palazzo San Giacomo e siamo d’accordo con la “provocazione” dello striscione del PD, posizionato ieri, che è servito a denunciare una situazione ormai insostenibile. Il Sindaco lo sa che è uso improprio di palazzo Istituzionale? Sappiamo che è pronto un altro maxi striscione del Sindaco per domani. Invitiamo tutti a ritirare immediatamente gli striscioni dalle facciate dei palazzi istituzionali o depositiamo come associazioni unite “Verità per Napoli” denuncia per peculato di uso. Il Municipio è di tutti, non di una parte. Le risorse del bilancio sono di tutti non di una parte, e i napoletani sono stanchi di pagare i conti, gli errori, le bugie, e l’isolamento istituzionale di questo Sindaco».

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