Politica

Inchiesta Fanpage, Bonavitacola replica a De Magistris

NAPOLI. «In un solo cinguettio di poche righe il sindaco di Napoli confeziona tre ecoballe. Chi sono i coraggiosi giornalisti? Camorristi che si fanno inquadrare incappucciati e vanno in giro a istigare accordi corruttivi sul nulla? Con quale coraggio si spinge ad accostare Regione e Salerno ad un sistema di malaffare, criminalità organizzata e politica?». Fulvio Buonavitacola – come riportato dal quotidiano Il Mattino – replica alle parole del sindaco di Napoli Luigi De Magistris in merito all’inchiesta di Fanpage.

Inchiesta Fanpage, Bonavitacola contro De Magistris

«Per la prima volta dopo decenni di disastri nel ciclo dei rifiuti la Regione si è dotata di una legge che trasferisce competenze e responsabilità agli enti d’ambito, espressione dei comuni; varato programmi seri per incrementare la raccolta differenziata, impianti di compostaggio e soluzione della vergogna ecoballe. Centinaia di atti, programmi e progetti che sono un modello di legalità e su cui nessuno ha mai adombrato alcun dubbio di correttezza morale ed amministrativa. I più importanti sono attuativi di un protocollo di legalità con l’Autorità nazionale anticorruzione. E poi Salerno. De Magistris farebbe bene a pensare a Salerno come esempio di efficienza e legalità da imitare. Ne ricaverebbe utili insegnamenti per utilizzare meglio il suo tempo nel ruolo di sindaco. Capirebbe perché Salerno è all’avanguardia nelle dotazioni impiantistiche e nella raccolta differenziata. E perché accostare Salerno alla camorra nel ciclo dei rifiuti è un’ignobile bestialità», aggiunge il numero due di Palazzo Santa Lucia.

«Dopo l’esternazione di De Magistris il quadro è definitivamente chiaro. Tutti possono comprendere la differenza fra chi butta il sangue a rimettere ordine e dignità in questa terra e chi ricicla spazzatura sotto mentite spoglie di comunicazione politica», conclude Bonavitacola.

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