Inchiesta rifiuti e tangenti, M5S: “Sospendere bando firmato da indagato”
NAPOLI. È stato pubblicato sul Burc, il bollettino della Regione Campania, il bando della Sma per l’affidamento del servizio di movimentazione interna, prelievo e trasporto fanghi da quattro impianti di depurazione regionali. Il bando è stato firmato da Lorenzo Di Domenico, consigliere delegato che ha rassegnato le dimissioni in seguito all’inchiesta di Fanpage su rifiuti e tangenti. Anche Di Domenico, infatti, è stato iscritto nel registro degli indagati.
La protesta del M5S
Il bollettino, come riportato dall’Ansa, è del 20 febbraio, la scadenza è il 22. «Una singolare urgenza – afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione – che alimenta il sospetto che si tratti di una gara dello stesso tipo di quelle descritte dai protagonisti dei video di Fanpage. Una procedura che appare sintomatica di un sistema rodato e che ci fa invocare, con forza ancora maggiore, l’azzeramento di questo sistema che alimenta il malaffare e avvelena le nostre terre».
Poi il consigliere aggiunge: «In questa vicenda nella quale, tra molteplici lati oscuri, traspare un’unica certezza: la Regione Campania, nella figura di chi la amministra, non ha alcun controllo delle sue società e degli uomini che De Luca è stato costretto a metterci a capo per puro opportunismo politico».
