Cronaca

Incidente stradale al quartiere Mercato, un ferito

NAPOLI. Grave incidente questa notte, in via Alessandro Volta, nel quartiere Mercato, tra un centauro ed un furgoncino. L’episodio è avvenuto intorno all’una, sulla strada che entrambi i veicoli stavano percorrendo nella stessa direzione. Alla guida del monovolume Fiat Qubo c’era una 23enne napoletana mentre a bordo del motociclo Sh 125, un 55enne, anch’egli napoletano originario di Barra, che ora è in gravi condizioni, ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco. Lo riporta il quotidiano Il Mattino.

L’incidente stradale

I due mezzi si sono in qualche modo toccati sulle fiancate dei rispettivi veicoli ma la dinamica di quanto accaduto e di come il motociclo sia stato proiettato sul pavimento stradale è al vaglio della polizia municipale. Dai primi accertamenti e dai rilievi planimetrici sul posto, eseguiti dagli agenti municipali, è emerso chiaro lo struscio tra le fiancate, documentato anche dalla presenza di tracce di gomma del manicotto dello scooter sulla fiancata destra del furgoncino. Al momento i poliziotti municipali stanno cercando di reperire immagini tramite la videosorveglianza e l’eventuale presenza di telecamere private nella zona dove sono presenti diversi esercizi commerciali.

La donna non ha riportato alcun ferimento e si è subito attivata nel chiamare i soccorsi. Il 55enne, caduto dallo scooter, è stato prelevato dal 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale Loreto Mare e successivamente, nella struttura della Doganella, dove è attualmente ricoverato nel reparto di Rianimazione. Il casco di protezione è stato ritrovato dai poliziotti municipali poco distante dalla vittima e sono in corso le indagini per capire se il 55enne lo indossava oppure se era slacciato o addirittura, non era stato utilizzato. L’uomo, ha riportato un importante trauma cranico con emorragia per cui è stato necessario intervenire chirurgicamente e, secondo i sanitari del San Giovanni Bosco, dovranno trascorrere tra le 24 e 48 ore per evidenziare gli esiti dell’operazione e aggiornare il quadro clinico dell’uomo che è in prognosi riservata.

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