Pozzuoli, infezione da vermi intestinali in una scuola, è psicosi
POZZUOLI. Infezione da vermi intestinali in una scuola, è psicosi. Sono sette i casi rilevati nella scuola Gianni Rodari di Monterusciello a Pozzuoli.
Pozzuoli, infezione da vermi intestinali in una scuola, è psicosi
Sette casi di ossiurasi, infezione parassitaria da vermi nell’intestino, accertati tra allievi del plesso «Gianni Rodari» di Monterusciello a Pozzuoli ( Napoli) hanno creato notevoli preoccupazioni tra i genitori. Si sono verificati anche ritiri forzati per timore di contagio. I genitori si sono subito preoccupati ed hanno protestato affinché venga risolta la situazione.
Le parole del sindaco
Sul caso, il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, per scongiurare ulteriori situazioni di criticità e di allarme, ha interpellato il dipartimento di Epidemiologia dell’Asl Napoli 2 Nord, che svolte le indagini del caso, in una nota ha specificato: «non sussiste alcuna necessità di allontanare dalla comunità scolastica i casi accertati già dopo il primo trattamento e non è prevista alcuna disinfestazione specifica, né tanto più la chiusura della scuola».
La precisazione dell’Asl
L’ossiuriasi è una comune infestazione intestinale benigna che attacca soprattutto i bambini in età scolare. Secondo quanto riferito dall’Asl, basta seguire le corrette norme di igiene e prevenzione, come il lavaggio accurato e frequente delle mani, la doccia giornaliera, i cambi e i lavaggi frequenti di biancheria e pigiami «in quanto le uova presenti su effetti letterecci, pigiami e intimo vengono uccise in pochi secondi a 55 gradi». E soprattutto precisa ancora l’Asl «Non bisogna trattare i bambini infestati come untori».