Cronaca

Il Questore chiude per 30 giorni la discoteca New Valentino di Ischia

Ischia, la discoteca New Valentino chiusa per un mese. A deciderlo, è stato il Questore di Napoli, Alessandro Giuliano

La discoteca Valentino di Ischia resterà chiusa per un mese. A deciderlo, è stato il Questore di Napoli, Alessandro Giuliano, il quale ha firmato il provvedimento che riguarda la chiusura della notissima discoteca New Valentino per 30 giorni. Una decisione che arriva nel cuore dell’estate ischitana dopo la richiesta del vicequestore e dirigente del Commissariato di polizia di Ischia, Ciro Re, il quale aveva constatato una serie di presunte anomalie ed irregolarità. Il gestore aveva presentato memoria difensiva, che però al momento non deve essere bastata.

Ischia, la discoteca New Valentino chiusa per un mese

Il questore di Napoli, su proposta del Commissariato di Ischia, ha disposto la sospensione per 30 giorni delle attività di intrattenimenti danzanti e spettacoli di arte varia nonché di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti di un locale di corso Vittoria Colonna ad Ischia. In particolare, la notte dello scorso 3 luglio, i poliziotti erano intervenuti presso l’attività commerciale per la segnalazione di una persona riversa in strada priva di sensi e con una ferita alla testa; gli operatori, giunti sul posto, dopo aver chiesto l’intervento del 118 per soccorrere il ferito, avevano accertato che lo stesso era stato aggredito e buttato fuori dalla discoteca da alcuni addetti alla sicurezza.

Inoltre, gli agenti avevano sanzionato 5 “buttafuori” poiché esercitavano l’attività di addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in esercizi pubblici non essendo iscritti nell’apposito elenco prefettizio. Ancora, tra agosto del 2018 e aprile del 2022, sia all’interno che all’esterno del locale, sono stati registrati diversi episodi di liti, risse e aggressioni, mentre nel 2020 il titolare era stato più volte sanzionato per inosservanza dell’ordinanza regionale e dell’ordinanza del Ministero della Salute per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Infine, l’esercizio commerciale era stato già colpito da analoghi provvedimenti di chiusura tra il 1996 e 2006. Il provvedimento è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio