Cronaca

Monsignore Gennaro Pascarella vescovo di Ischia: la diocesi accorpata con Pozzuoli

Nel Bollettino pubblicato ieri dalla sala stampa della Santa Sede si legge che le "diocesi di Pozzuoli e di Ischia vengono unite in persona episcopi"

La Santa Sede ha annunciato ieri mattina, 22 maggio, che il vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella, dal 19 giugno guiderà anche la diocesi di Ischia unendo le due sedi.

Pascarella vescovo di Ischia e Pozzuoli

Nel Bollettino pubblicato ieri dalla sala stampa della Santa Sede si legge che le “diocesi di Pozzuoli e di Ischia vengono unite in persona episcopi“: ufficialmente non c’è la nuova sede diocesana unica di Pozzuoli-Ischia.

Come riporta “Il Mattino”, scelta non gradita sull’isola verde l’accorpamento della diocesi isolana che abbraccia le 25 parrocchie e le 53 chiese sparse tra i sei comuni ischitani viene letta come una riduzione della propria importanza ecclesiale.

Scrive Pascarella

“Stavo cominciando a pensare al termine del mio mandato di Vescovo, tra pochi anni – scrive monsignor Pascarella nella lettera pastorale indirizzata ai suoi nuovi fedeli quando mi è stato chiesto di uscire di nuovo, di andare oltre e di essere anche Vescovo di Ischia.

Comprendo la vostra sofferenza in questo passaggio che siete chiamati a fare. La novità comporta sempre un distacco e un andare oltre. Nel profondo rispetto e valorizzazione di tutto ciò che Dio ha compiuto nella Chiesa di Dio che è in Ischia e della sua storia, siamo chiamati a camminare tutti insieme. Non si tratta di annessione, ma di mettersi insieme al servizio del regno di Dio”.

Chi è monsignor Gennaro Pascarella

Come riporta “Il Mattino”, Pascarella, teologo e filosofo, è molto stimato da Papa Bergoglio anche per la sua attenzione ai temi della tutela dell’ambiente e del creato: fu tra i primi sacerdoti a denunciare il fenomeno dei roghi tossici della Terra dei fuochi, quando era alla guida della diocesi di Acerra.

Un legame con Bergoglio rafforzato anche per l’adesione alla dottrina sociale e alla teologia della tutela della famiglia e della vita e per le continue battaglie di legalità, contro i clan della camorra e contro l’usura, condotta a Pozzuoli con la Fondazione Paulus da lui fortemente voluta.

Continua Pascarella

“Consapevole della mia età ho chiesto un aiuto, che mi è stato promesso, perché voglio dedicare a Ischia tempo e energie aggiunge il presule Vengo sull’Isola per ascoltare e dialogare e per operare insieme un discernimento sui passi da fare. Voglio costruire insieme a voi il piano pastorale, perché questa diocesi ha una sua storia religiosa e socio-culturale, oltre al mio desiderio di camminare insieme a tutti i fedeli ischitani in questo nuovo percorso.

Fonte: Il Mattino

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