Cronaca

Lago di Patria, tra amianto e decine di opportunità sprecate

GIUGLIANO IN CAMPANIA. La Campania è ricca di bellezze naturali e paesaggi capaci di togliere il fiato. Questo è risaputo. Così come è fin troppo noto quanto la stessa regione sia altrettanto ricca di località e luoghi che attendono da decenni una degna riqualificazione, mentre abbandono e degrado li corrodono e consumano sempre di più.

Un caso emblematico è rappresentato dal lago di Patria, che si trova nell’omonima frazione di Giugliano in Campania. Il lungolago è attualmente invaso da lastre di amianto e altri rifiuti che rendono il potenziale di questa località una sorta di diamante quasi impossibile da lavorare.

 

La denuncia del comitato

 

La situazione del lago di Patria è stata prontamente raccontata da Umberto Mercurio, presidente e portavoce del comitato Licola Mare Pulito. Mercurio, come riporta Il Mattino, ha dichiarato: ««Se nessuno controlla  nulla, tutti sversamento ovunque. L’amianto nel lago di Patria è uno scempio e uno sfregio alla natura in un luogo dove i controlli sono praticamente inesistenti e dove la malavita gestisce scarichi abusivi di materiali inquinanti  e pericolosi per la salute umana».

E’ recente la delibera approvata in sede di Città Metropolitana per il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica relativo ai “Lavori di Riqualificazione Paesaggistica del Lago Patria” nel comune di Giugliano che assieme alle opere annunciate per il litorale,  richiede un finanziamento di 8 milioni e 600mila euro.

Foto da IlMattino.it

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