Cronaca

Latitante da un anno arrestata a Pistoia: si nascondeva in una nicchia a casa del compagno

Si nascondeva nel muro: latitante napoletana arrestata a Pistoia. In manette una 56enne originaria di Ercolano

Una latitante napoletana è stata arrestata Pistoia: si nascondeva nel muro. In particolar modo, i carabinieri della sezione operativa del Norm della compagnia di Pistoia hanno seguito, per quasi un anno, ogni traccia e possibile indizio utile a localizzare una 56enne, originaria di Ercolano ma residente ormai da anni in Toscana. Nel giugno del 2021 venne colpita da un provvedimento di carcerazione per pene legate a reati contro il patrimonio e nell’ambito degli stupefacenti. Con la sua fuga in Toscana si era resa irreperibile, sottraendosi alla giustizia e facendo perdere le proprie tracce.

Pistoia, latitante napoletana arrestata: si nascondeva nel muro

In 11 mesi di indagini, coordinate dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Firenze, i militari hanno indagato su parenti, amici, ascoltato decine e decine di conversazioni telefoniche. I familiari, infatti, non parlavano mai di lei e, anche quando la contattavano: la donna non veniva mai chiamata per nome e le telefonate erano sempre brevissime e criptiche.

I carabinieri hanno analizzato ogni minimo elemento, ogni sottile incongruenza nelle telefonante e nei movimenti dei familiari. Mettendo a sistema i dati raccolti emergeva sempre più chiaramente che la città scelta per la latitanza era Pistoia.

Nella notte di mercoledì i militari raggiungevano l’abitazione della donna, che circondavano con militari ad ogni lato per evitare ulteriori tentativi di fuga. A quel punto, i militari del Nucleo operativo e radiomobile bussavano alla porta dell’abitazione dove la donna si stava nascondendo ormai da diversi mesi.

Il nascondiglio

All’interno apparentemente solo il compagno della pregiudicata, che fingendosi ignaro di tutto invita i militari a entrare: non poteva sapere che grazie alle intercettazioni, i carabinieri già sapevano dell’esistenza di una nicchia, una piccola rientranza nel muro dove la donna si nascondeva ogni volta avesse il sospetto di controlli imminenti o per nascondersi alla vista di chi non doveva sapere. E proprio li, nella nicchia occultata alla vista da un armadio, i militari trovavano la 56enne, che a quel punto non opponeva alcuna resistenza, consegnandosi ai carabinieri.

La 56enne, originaria di Ercolano, era risultata anche parte di un’organizzazione criminale finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con connessioni e contatti con la criminalità organizzata casertana. Quindi l’arrestata veniva accompagnata alla casa circondariale di Sollicciano: dovrà scontare una pena di 7 anni e 11 mesi, nonché l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

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