Musica

Live, Quartieri jazz in concerto alla Napoli Sotterranea

NAPOLI. Mario Romano Quartieri Jazz inaugura il nuovo anno tornando nelle atmosfere magiche della Napoli Sotterranea (Vico Sant’Anna di Palazzo, 52) sabato 13 gennaio alle ore 21.30. Si riparte per un appassionante viaggio con la musica nell’arte.

Il disco

Il chitarrista napoletano dei Quartieri Spagnoli reduce dal grande successo del primo disco ‘E strade cà portano a mare “ha dato vita ad un nuovo lavoro, originale e sperimentale” all’insegna della consapevolezza e della rivalutazione dell’identità partenopea, attraversola fusione tra la napoletanità dei vicoli in cui vive l’artista, e il jazz manouche dei caposcuola come Reinhardt e Rosenberg, proseguendo così sulla strada del genere coniato…IlNEAPOLITAN GIPSY JAZZ.

L’album dal titolo “ Le 4 giornate di Napoli” trae ispirazione da quell’incredibile momento storico rappresentato dal settembre del ’43 e dal sentimento di “ Unione e Ribellione” che unì i Napoletani tutti contro un unico e comune nemico. E come ieri, oggi spira in città una forte voglia di riscatto e cambiamento, ma oggi ènecessario imbracciare le armi della cultura e cavalcare questa nuova “Rivoluzione Napoletana” partita dal basso, facendo “Resistenza Culturale”.

Il concerto

Ad accompagnare la serata tra passato e presente, mentre si scende nei meandri della terra e nel profondo delle proprie emozioni sarà il sound di Mario Romano con la sua chitarra manoucheche sarà validamente supportata da GianlucaCapurro alla chitarra classica. Oltre ai nuovi brani la band eseguirà anche degli evergreen del loro repertorio.

Il termine “Napoli sotterranea” sta ad indicare il fittissimo e complesso reticolo di cunicoli e cavità, che si trovano nel sottosuolo napoletano e che formano una vera e propria città che ricalca, in negativo, la città di superficie.

La città sotterranea si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell’immaginario collettivo dei napoletani. Le gallerie sottostanti Napoli sono state usate, nel corso dei secoli, in diversi modi. Nate in seguito all’estrazione di tufo per la costruzione della città, sono state poi adibite ad acquedotto e come rifugio ai tempi della Seconda Guerra Mondiale.

Il sottosuolo di Napoli affascina ed impressiona per l’imponenza delle cavità, e quindi degli spazi, e per il dedalo di cunicoli che si intersecano per diversi chilometri sotto le strade ed i palazzi.

La visita alla Napoli sotterranea è un’esperienza unica nel genere e sicuramente irripetibile. Il tour è un “viaggio nel tempo di 2400 anni” che ha inizio da uno dei vicoli della città vecchia (precisamente da vico S. Anna di Palazzo) ed attraverso un percorso sotterraneo ha la possibilità di raccontare la storia della città di Napoli, tramite un parallelo tra la Napoli del sottosuolo e quella della superficie, partendo dalle prime trasformazioni della morfologia del territorio, avvenute ad opera dei Greci a partire dal 470 a.C, fino a giungere ai nostri tempi.

Ingresso La Napoli Sotterranea da Vico Sant’Anna di Palazzo,52 (nei pressi di P.zza Plebliscito)
Dove parcheggiare:
1. Garage BARBARO – a 50 metri – Vico S. Anna di Palazzo, 63 – Telefono: 081 401 801
2. Garage GRADONI – a 50 metri – Vico S. Anna di Palazzo, 27 – Telefono: 081 402 445
3. Garage NARDONES – a 100 metri – Via Nardones, 61 – Telefono: 081 415 445
4. Parcheggio Comunale MASCHIO ANGIOINO – a 300 metri – Via Vittorio Emanuele III

La serata prevede l’apertura dei cancelli alle ore 21.00 per chi volesse anticiparsi per lo sbigliettamento, la visita guidata alla Napoli Sotterranea;ed in seguito il concerto dei Quartieri Jazz.

Il contributo organizzativo è di 15 €. Per informazioni e prenotazioni, telefonare al 340.489.38.36 e/o mandare una mail a: quartierijazz@live.it.

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