CronacaPolitica

Napoli, Cesaro dal Senato alla polvere: scattano gli arresti domiciliari

Luigi Cesaro dal Senato agli arresti domiciliari: la decisione. L'indagine riavvolge il nastro e riporta Cesaro nella sua città, Sant'Antimo

Dal Senato agli arresti domiciliari: è questo il passaggio che farà Luigi Cesaro, noto come Giggino ‘a purpetta, volto noto dell’iconografia berlusconiana. Non più rieletto e dunque senza lo scudo dell’immunità, tra settantadue ore finirà agli arresti domiciliari come riportato da Repubblica.

Luigi Cesaro dal Senato agli arresti domiciliari

Con l’insediamento delle nuove Camere, il provvedimento firmato dalla giudice Maria Luisa Miranda su richiesta delle pm Giuseppina Loreto e Celeste Carrano, che hanno coordinato il lavoro del Ros con il procuratore aggiunto Rosa Volpe, acquista efficacia ed è stato eseguito. L’indagine riavvolge il nastro e riporta Cesaro nella sua città, Sant’Antimo, disegnando lo scenario allarmante di un “accordo a quattro mani” sancito fra il clan camorristico Puca e la famiglia del parlamentare.

Forza Italia disse ‘no’ agli arresti domiciliari per Luigi Cesaro

La giunta delle immunità parlamentari di palazzo Madama, infatti, diede il via libera alla relazione del senatore di Iv Giuseppe Cucca che chiede di rigettare la richiesta di detenzione domiciliare per Cesaro. I componenti della giunta si sono espressi in 12 contro l’arresto e in 7 si sono astenuti. Il voto finale ora spetta all’Aula. Cesaro è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa, e la richiesta dai domiciliari è stata avanzata dal Gip di Napoli più di due mesi fa, lo scorso settembre.

L’arresto

Sono stati notificati, all’ex senatore Luigi Cesaro, gli arresti domiciliari emessi nei suoi confronti dall’autorita’ giudiziaria nell’ambito dell’inchiesta della DDA e del Ros di NAPOLI su un presunto patto politico-mafioso a Sant’Antimo.

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