Cronaca

Lungomare Caracciolo, ritornano risciò e macchinine elettriche: sbloccate le autorizzazioni

Lungomare Caracciolo, tornano i risciò e le baby cars in affitto. Il Comune di Napoli sblocca le autorizzazioni per gli operatori dei cosiddetti spettacoli viaggianti. Le concessioni erano scadute lo scorso dicembre, poi non erano state rinnovate a causa del lockdown del Coronavirus.

Lungomare Caracciolo, ritornano risciò e macchinine elettriche

Palazzo San Giacomo già da tempo, però, voleva spostare questo tipo di attività dalla sede storica di via Caracciolo in altri luoghi. Alcune dovrebbero andare all’interno della Villa Comunale. Altre potrebbero essere trasferite in diverse Municipalità.

A febbraio i noleggiatori avevano chiesto un rinnovo quinquennale, rendendosi disponibili anche ad investire per innovare le attrezzature. Ma il tavolo di confronto convocato per individuare zone alternative è stato sospeso a causa del Covid, mentre nessuna Municipalità ha risposto all’appello del Comune per trovare nuove aree. Oggi è arrivata la proroga solo per quest’anno, fino a dicembre 2020, con la delibera 199 firmata dall’assessore al Commercio Rosaria Galiero.

I gestori dovranno pagare il canone di occupazione suolo pubblico. Le concessioni “potranno essere sospese o delocalizzate in occasione di eventuali eventi da tenersi nell’area oggetto di concessione o qualora sopraggiunga da parte dell’amministrazione comunale l’esigenza di destinare diversamente gli spazi”.

Proroga provvisoria

Si tratta, quindi, di una proroga provvisoria, visto che il Comune è intenzionato a spostare altrove questo tipo di attività che in via Caracciolo si trovano anche da 40 anni. Il primo elenco delle aree per lo spettacolo viaggiante con l’inclusione di via Caracciolo è stato approvato dal Comune nel 2014 e aggiornato nel 2017. Con quest’ultima delibera si era deciso di lasciare le attività su via Caracciolo “fino al 31 dicembre 2018, nelle more di una definitiva individuazione delle aree”.

Con la delibera di giunta comunale 132 del 28 marzo 2019, poi, è arrivata la proroga al 31 dicembre scorso e contemporaneamente si è attivato il tavolo tecnico “per individuare aree da assegnare agli operatori di via Caracciolo”. Ma ad oggi, spiega il Comune, “i lavori del tavolo tecnico non sono terminati e sussistono tuttora problematiche nell’individuazione di soluzioni alternative da proporre agli operatori di via Caracciolo, sia perché molte aree sono ancora cantierizzate per la Linea 6 e perché non sono ultimati i lavori di messa in sicurezza Villa Comunale. E infine per l’emergenza Covid19”.

Nessuna Municipalità ha dato la disponibilità per i risciò

Il 7 marzo scorso, lo sportello unico attività produttive del Comune (Suap) ha chiesto alle Municipalità di aggiornare le aree in città per gli spettacoli viaggianti e fornire entro il 20 aprile indicazioni su nuove aree. “Nessuna Municipalità – è scritto in delibera – ha comunicato la disponibilità di nuove aree”.

Il 14 febbraio scorso, l’Associazione Nazionale Spettacolo Viaggiante (Ansva), aderente a Confesercenti Campania, ha chiesto il rinnovo per il 2020, rendendosi disponibile a installare nuove e innovative attrazioni nel rispetto del decoro di via Caracciolo, a condizione di avere concessioni quinquennali. Anche la I Municipalità ha sollecitato il rinnovo delle concessioni. Il 26 giugno il Comune ha autorizzato le attività fino al 31 dicembre prossimo.


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