Arturo, la madre: “Temo per quelle belve a piede libero”

NAPOLI. Nel giorno della visita del cardinale Crescenzio Sepe al figlio Arturo, Maria Luisa Iavarone, madre del 17enne accoltellato a via Foria, si è lasciata andare ad uno sfogo colmo di rabbia e orgoglio: «Arturo vedrà che chi lo ha accoltellato continuerà a circolare liberamente per il nostro quartiere, magari passeggiando accanto a lui – ha detto la mamma del giovane. – Se non cambia al più presto questa legge sui minori purtroppo sarà sempre così: li prendono pure, ma dopo qualche giorno tornano in strada più agguerriti e feroci di prima, pronti a commettere di nuovo gli stessi reati».

«Tutti sanno chi è ‘o nano»

Poi, come riportato da Il Mattino, la professoressa Iavarone, docente universitaria, si è soffermata sulla situazione del


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