Cultura ed Eventi

Femminile palestinese, al MADRE “The Wanted 18”

NAPOLI. Domenica 29 ottobre (ore 17.30, sala Re_PUBBLICA MADRE, piano terra) al museo MADRE di Napoli si terrà la proiezione del film The Wanted 18 (Palestina-Canada-Francia, 2014) del regista Amer Shomali, nell’ambito della rassegna Femminile palestinese, quest’anno giunta alla quarta edizione, a cura di Maria Rosaria Greco e promossa dal Centro di Produzione Teatrale “Casa del Contemporaneo”.

Il film, candidato agli Oscar 2016 nella categoria dei film in lingua straniera e di cui Shomali è coautore insieme al canadese Paul Cowan, racconta una storia realmente accaduta, e del tutto al “femminile”: le protagoniste sono 18 mucche ricercate perché dichiarate “pericolose per la sicurezza di Israele”.

Tutto si svolge nel paesino di Beit Sahour, vicino a Betlemme, in Cisgiordania. È il 1987 ed è in corso una sollevazione popolare contro l’occupazione israeliana: la Prima Intifada. Gli abitanti di Beit Sahour vogliono boicottare i prodotti israeliani, incluso il latte, e così inizia la strana vicenda delle 18 mucche che verranno poi dichiarate dall’esercito israeliano una “minaccia alla sicurezza dello Stato di Israele”. Le mucche vengono acquistate da un pacifista israeliano e trasportate nel paesino della Cisgiordania, dove un gruppo di intellettuali, professionisti e attivisti palestinesi intende mettere in piedi un allevamento per la produzione indipendente del latte. Non si tratta di allevatori provetti, ma la proposta funziona, l’Intifada “milk” ha successo. Nel caseificio fa irruzione l’esercito israeliano che fotografa le mucche e le dichiara “wanted”. Inizia così la fuga delle ricercate, di casa in casa. Le 18 mucche dell’Intifada “milk”, fonte di sostentamento per tutto il villaggio – Ruth, la mucca orgogliosa, Rivka la pacifista, Lola la regina del dramma, Goldie, l’attivista politica e Yara, il vitello – diventano simbolo di un’intera comunità che si stringe attorno a un sogno, all’ideale di pacificazione e indipendenza animato da spirito di cooperazione, perché, come conclude lo stesso Shomali, narratore nel film, “è necessario ostinarsi a credere nell’utopia”.

The Wanted 18 è una produzione unica, che combina animazione stop-motion, interviste, disegni originali e immagini d’archivio e racconta uno scorcio della Prima Intifada vista da una piccola comunità palestinese. E lo fa non solo con le voci dei protagonisti dell’epoca, ma soprattutto con quella delle mucche protagoniste, nascoste e spostate di casa in casa perché su di loro pesa un mandato di cattura. Lo fa con ironia e leggerezza, che sono sfondo al dolore di anni difficili, di una repressione militare che finisce per avere nel mirino un gruppo di semplici mucche.

Dopo la proiezione si terrà un incontro con il regista palestinese Amer Shomali, a cui interverranno anche Gina Annunziata, docente di Storia del cinema all’Accademia Belle Arti e all’Università “L’Orientale” di Napoli, Monica Ruocco, docente di Letteratura araba all’Università “L’Orientale” di Napoli, Chiara Cruciati, giornalista de Il Manifesto e Nena News, introdotti da Andrea Viliani, direttore del MADRE. Traduzioni a cura di Omar Suleiman della Comunità palestinese in Campania.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio