Malato di Hiv uccide la madre che tenta di calmarlo
Malato di Hiv uccide la madre che tenta di calmarlo: dopo un giorno dall’atroce omicidio di Filomena Sorvillo, si scopre il movente.
Malato di Hiv uccide la madre che tenta di calmarlo
È finalmente chiaro il motivo che ha spinto Marco Mattiello ad uccidere la madre con cui conviveva ad Orta di Atella nel casertano. È stato proprio l’uomo, 40 anni, ha confessare di aver ucciso la madre. Prima ha avvertito uno zio telefonandogli in preda alla disperazione, poi si è consegnato alle forze dell’ordine.
Secondo quanto riportato da il Mattino, l’uomo aveva recentemente appreso di essere sieropositivo. Dopo la terribile notizia, sarebbe stato preso da una crisi al culmine della quale avrebbe minacciato di togliersi la vita. Quando la madre è intervenuto per calmarlo l’uomo l’ha aggredita, afferrandogli la testa e sbattendogliela più volte con violenza contro una parete, fino a lasciarla accasciare a terra ormai senza vita.
Omicidio della madre: l’uomo era malato di Hiv
L’uomo, con problemi di alcol e con un profilo psicologico border line, già in passato aveva aggredito la madre, ex maestra in pensione. Per questi motivi era stato allontanato dalla casa familiare ma la madre Filomena aveva deciso di accoglierlo nuovamente in casa, nel tentativo di convincerlo ad andare avanti nonostante la scoperta di aver contratto l’Hiv. Decisione che gli è costata cara la vita.
