Cronaca

Maltrattavano gli alunni, condannate tre maestre

PALMA CAMPANIA. Tre anni di reclusione, nessuna attenuante generica, negata anche la sospensione della pena: è una condanna durissima quella inflitta dai giudici del tribunale di Nola alle tre maestre della scuola per l’infanzia dell’istituto comprensivo “Vincenzo Russo” di Palma Campania, accusate di aver maltrattato gli alunni, uno dei quali disabile. La sentenza è arrivata tre anni e due mesi dopo l’arresto, che giunse al culmine di lunghe indagini condotte dai carabinieri della stazione di Palma Campania guidati dal maresciallo Giuseppe Esposito:lo riporta il quotidiano Il Mattino.

La vicenda

Era il 4 settembre del 2014, infatti, quando fu eseguita la misura cautelare nei confronti delle tre donne (R.A. di San Giuseppe Vesuviano, G.D. e C. G. di Palma Campania). Spedite in un primo momento ai domiciliari, le tre maestre si videro commutare dal tribunale del Riesame la restrizione: ricevettero il divieto di dimora in provincia di Napoli. Poi hanno affrontato il processo, con una battaglia incentrata tutta sui video: i carabinieri e gli agenti della polizia giudiziaria, infatti, dopo una denuncia avevano installato telecamere nascoste nelle aule del plesso Pozzoromolo dell’istituto comprensivo, documentando i presunti maltrattamenti.

L’epilogo

Più volte – riferisce Il Mattino – la difesa ha sollevato dubbi sulla validità tecnica dei filmati, tanto che il giudice aveva disposto anche una perizia, affidandola al Ris di Roma. Alla fine, però, l’impianto accusatorio è stato confermato in pieno: tre anni era stata, infatti, la richiesta del pm Ciro Capasso nel corso della requisitoria. E la stessa pena era stata invocata dai legali di parte civile, i familiari dei bambini maltrattati.

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