Sono stati esaminati i lotti sospetti, e non è stata rilevata alcuna presenza di mandragora o di altre verdure velenose o non commestibili. Ad analizzare i lotti è stato il Centro Agro Alimentare di Napoli, e ha diramato i risultati questa mattina, 11 ottobre. Resta, tuttavia, da chiarire le cause che hanno provocato l’intossicazione in dieci soggetti, di cui due non accertati e uno finito intubato nel reparto di rianimazione dell’ospedale “San Giuliano” a Giugliano.
Mandragora, esaminati lotti sospetti
Dopo il caso mediatico che ne è scaturito, è stata subito messa in piedi una speciale Task force, composta da ispettori e dirigenti Regione Campania e ASL Napoli3 Sud, inviata al CAAN per…