Cronaca

Mattia Messina Denaro, arrestato Andrea Bonafede

Anche Andrea Bonafede è stato arrestato con l’accusa di associazione mafiosa: prestò l’identità a Mattia Messina Denaro, il boss super latitante da 30 anni arrestato a Palermo. L’operazione dei carabinieri Ros.

Andrea Bonafede arrestato, prestò l’identità a Mattia Messina Denaro

I carabinieri del Ros hanno arrestato con l’accusa di associazione mafiosa chi prestò la sua identità al boss super latitante. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido.

Oltre a consegnare a Matteo Messina Denaro la sua carta d’identità e a dargli la tessera sanitaria per le visite ospedaliere alle quali doveva sottoporsi, Bonafede ha acquistato la casa di Campobello di Mazara dove il boss ha trascorso l’ultimo periodo della latitanza. Inoltre gli ha anche consegnato il bancomat per fare la spesa, comprato la Giulietta sulla quale viaggiava. La macchina era intestata alla madre dell’indagato e sempre alla madre del geometra, un’87enne disabile, era intestata la 500 venduta per acquistare la macchina del boss.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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