Curiosità

Medicina, vaccini naturali contro il melanoma

NAPOLI. Da oggi il melanoma si può curare con alghe marine e piante terrestri. 

Il progetto per la cura del più diffuso tumore della pelle – pubblicato dallo Scientific Report, la rivista del gruppo Nature – è curato dal team di ricerca dell’Università campana Vanvitelli in collaborazione con l‘Icb-CNR e con l’Università di Genova ha identificato un nuovo composto vegetale  e l’hanno testato sul modello sperimentale di melanoma.

Il composto è chiamato Sulfavant sintetizzato a partire da microalghe marine e piante terrestri, quindi con un’origine interamente vegetale. Il composto va a stimolare le cellule dendritiche che fanno parte del sistema immunitario e sono imputate nella processione di antigeni e vanno a potenziare proprio il sistema di difesa dell’organismo . Il composto contro il melanoma è stato brevettato e il CNR lo sta sviluppando il collaborazione con la con la società spin-off bioSEArch, nata dalla collaborazione con la Stazione Zoologica A. Dohrn.

Come funziona

Il preparato in questione non ha grado di tossicità -ossia non dà effetti collaterali – ed è in grado di potenziare le risposte immunitarie non solo verso il melanoma, ma anche contro patologie neoplastiche e  immunitarie. Inoltre potrebbe essere utilizzato per terapie preventive per altre malattie.

In poche parole sarebbe ottimo per la  composizione dei vaccini perchè non è tossico e, avendo agito sul tumore in modo positivo andando a potenziare il sistema immunitario, potrebbe servire nelle terapie antitumorali e contro le malattie del sistema immunitario.

Questo trattamento sperimentale è un nuovo approccio alla lotta contro i tumori e si propone di eliminare le cellule con mutazioni dall’organismo bloccando così sul nascere la formazione di nuovi tumori.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio