Cronaca

Miano, medici aggrediti da signora che pretendeva di cacciare marito

Chiama i medici per fare in modo di cacciare via il marito ma vengono aggrediti perché “non è di loro competenza”: i fatti sono avvenuti a Miano. A denunciare l’accaduto è l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”.

“Non è di nostra competenza”, medici aggrediti a Miano

Litiga con il marito ubriaco e chiama i sanitari per farlo cacciare via. I medici del 118 hanno provato a far capire alla donna che la cosa non era di loro competenza: hanno però rimadiato una brutale aggressione.

A diffondere laA denunciare l’accaduto è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: “È mezzanotte quando la postazione INDIA di Miano viene allertata per “perdita di coscienza” a Secondigliano, CODICE ROSSO! Giunti sul posto trovano una signora agitata la quale pretendeva che il personale 118 cacciasse da casa il marito ubriaco. L’infermiere spiega alla donna che il 118 non si occupa di queste cose, ma la signora insiste fino a strattonare e spingere fisicamente l’equipaggio nella stanza del marito che era comodamente seduto su una sedia.

Viene immediatamente allertata la polizia che si è trovata dinanzi alla stessa richiesta da parte della moglie: “cacciatelo non lo voglio!” L’uomo viene visitato da Miano, naturalmente parametri nella norma e rifiuta il ricovero. RIASSUNTO: UNA AMBULANZA ALLERTATA PER UN LITIGIO TRA MOGLIE E MARITO E COME SE NON BASTASSE L’INUTILITA’ DELLA CHIAMATA SI AGGIUNGE L’AGGRESSIONE FISICA E VERBALE!

Adesso bisogna che l’ASL Napoli 1 Centro faccia pagare un ticket per codice bianco alla famiglia che ha chiamato impropriamente il 118. Solo così la gente ci penserà 2 volte prima di chiamare il numero di emergenza inutilmente”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio