Cronaca

Minacce al giornalista Rubio, Sugc: “Saremo presto ad Arzano”

“Presto saremo di nuovo ad Arzano – annuncia il sindacato – per far sentire la nostra vicinanza ai colleghi minacciati e a chi su quel territorio ogni giorno lotta per la legalità”

Minacce al giornalista Rubio da esponenti della camorra legata al clan della 167 di Arzano: a denunciare l’accaduto è il Sindacato unitario giornalisti della Campania che esprime preoccupazione per due episodi intimidatori. “Presto saremo di nuovo ad Arzano – annuncia il sindacato – per far sentire la nostra vicinanza ai colleghi minacciati e a chi su quel territorio ogni giorno lotta per la legalità”.

Minacce al giornalista Rubio: “Sono esponenti della camorra di Arzano”

Due gravi e correlati episodi intimidatori da parte di esponenti di una nota famiglia di camorra legata al clan della 167 hanno visto come bersaglio il giornalista professionista Mimmo Rubio, già sotto scorta dall’ottobre del 2020. I fatti sono accaduti nell’ultimo fine settimana e sono stati immediatamente denunciati alla magistratura”. È quanto denuncia il Sindacato unitario giornalisti della Campania che fa sapere inoltre: “Presto saremo di nuovo ad Arzano per far sentire la nostra vicinanza ai colleghi minacciati e a chi su quel territorio ogni giorno lotta per la legalità”.

I fatti

Il fatto “è avvenuto in presenza della scorta e di un altro giornalista, Giuseppe Bianco. Un pregiudicato si è fermato con fare minaccioso e lo ha minacciato, dopo poche ore la madre dello stesso pregiudicato ha “invocato” la morte del giornalista”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio