Musica

Trema il monopolio SIAE, Soundreef potrà operare in Italia

NAPOLI. Soundreef è una società che si occupa della raccolta dei diritti d’autore. Fondata e diretta da Davide D’Atri, Soundreef ha annunciato di aver trovato un accordo con una nuova società che le permetterà di operare anche nel mercato italiano, finora dominato dal monopolio SIAE.

La questione

Suddetta società si chiama Liberi editori autori (Lea) e consente a Soundreef di inserirsi nel mercato italiano grazie alla parziale liberalizzazione prevista nella legge di bilancio. Fino SIAE ha esercitato un dominio incontrastato in Italia, che vede le sue origini in una legge del 1941, tanto solida quanto accusata più volte e da più parti. Non sono pochi gli artisti che, nel corso degli anni, hanno puntato il dito contro la società rinfacciandole una scarsa trasparenza e un’eccessiva lentezza burocratica.

Soundreef, fondata nel 2011, opera nell’ambito della raccolta di diritti in Italia. Tuttavia, ha sede nel Regno Unito. Grazie anche ad una direttiva emanata dal parlamento europeo nel 2014, la società di Davide D’Atri è riuscita ad inserirsi nel mercato italiano, non senza ricorrere a quello che i sostenitori della SIAE (tra cui si annovera anche il ministro della Cultura Dario Franceschini) definiscono un escamotage. La direttiva europea, intanto, si è tradotta in Italia in una sorta di compromesso in cui è concessa la nascita di società che raccolgono diritti d’autore, ma solo se si tratta di non profit.

Ed è proprio qui che entra in gioco Lea, la società non profit che conta tra le sue fila autori, editori e professionisti della musica italiana come J-Ax, 99 Posse, Gigi D’Alessio, Enrico Ruggeri e Fabio Rovazzi.

La battaglia di Fedez

Tra gli artisti più in vista nella “lotta” al monopolio SIAE c’è senza dubbio il rapper Fedez, che ha commentato così la notizia del giorno: «Ho creduto fin dall’inizio nel progetto dei ragazzi di Soundreef. Ero consapevole delle difficoltà cui saremmo andati incontro ma sapevo che si doveva rompere un monopolio e un sistema che agevolava pochi soggetti e i soliti. Oggi sono contento di poter rivendicare di essere stato in prima linea con Soundreef in questa battaglia tra Davide e Golia che alla fine ci ha visti tagliare il traguardo nonostante gli ostacoli che hanno cercato di metterci davanti».

Già la scorsa estate Fedez aveva risposto al ministro Franceschini in merito alla questione del monopolio SIAE sui diritti d’autore in un video che riproponiamo integralmente:

 

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