Cronaca
Morì per un infarto non rilevato: salma riesumata nel napoletano
NAPOLI. Andò pronto soccorso perché avvertiva forti dolori al petto e al braccio, il medico le diagnosticò una mialgia e le prescrisse un blando antinfiammatorio ma due giorni dopo il marito la trova a casa priva di vita, colpita da un infarto che non le ha lasciato scampo.
Caso riaperto per la donna morta per un infarto non rilevato
A fare chiarezza sulla morte di F.P., nata a San Giuseppe Vesuviano, sarà un processo: il 26 marzo al tribunale di Nola si celebrerà infatti l’udienza preliminare dopo che il pubblico ministero Anna Russo ha chiesto il rinvio a giudizio a carico di E.S., il medico che quel giorno era di turno presso il pronto soccorso e che, dopo una visita durata venti minuti, presumibilmente non si accorse di un infarto in corso.