Cronaca

Multe nella Ztc, ma ci sono errori: scoppia la protesta degli Ncc

NAPOLI. Grande confusione all’Aeroporto di Capodichino. Lo scorso settembre, come riportato da Il Mattino, fu attivata la zona a traffico controllato (Ztc). Il dispositivo, che è gestito da Gesac Spa, è stato installato per gestire e regolamentare la viabilità e la sosta nei pressi degli scali. A causa di un errore all’interno del software di videosorveglianza, questa misura di evidente utilità ha finito con lo scatenare un grande caos.

La Ztc dovrebbe sanzionare chi sosta per più di 10 minuti all’interno della stessa zona sorvegliata dal dispositivo. Al contempo, tutela coloro che usufruiscono delle aree di parcheggio pagando regolarmente la sosta col corrispettivo corrispondente alla durata desiderata. Il problema è sorto nel momento in cui l’errore nel software ha causato l’elevazione di diverse multe errate che ora sono in attesa di annullamento.

 

«Proclamiamo lo stato di agitazione»

 

Alzano la voce Confesercenti e Federnoleggio, rispettivamente nelle persone di Vincenzo Schiavo (presidente di Napoli) e Antonio Paone (presidente provinciale). Annunciato lo stato di agitazione degli autonoleggiatori NCC, che si occupano del noleggio di veicolo con conducente.

«Protestiamo e proclamiamo lo stato di agitazione – scrivono in una nota Schiavo e Paone – a seguito della mancata risposta da parte della Gesac e dell’assessorato alla mobilità del Comune di Napoli, alle ripetute  sollecitazioni e richieste di incontro per la risoluzione delle conseguenze create dalle migliaia di contravvenzioni elevate per un malfunzionamento del sistema di controllo d’accesso Ztc».

Il presidente di Confesecrenti Napoli, Schiavo, ha comunicato oggi in via formale la decisione di proclamare lo stato di agitazione della categoria al Prefetto di Napoli Carmela Pagano, al Sindaco Luigi de Magistris, all’assessore alla mobilità Mario Calabrese e al comandante della polizia municipale Ciro Esposito.

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