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Musei gratis, domenica da record a Pompei: oltre 10mila visite

Musei gratis: una domenica da record in Campania. In testa alle classifiche spunta Pompei con oltre 10mila visitatori nella giornata di ieri. Ottimi risultati anche alla Reggia di Caserta e al museo di Capodimonte. Un buon afflusso anche a Paestum ed Ercolano.

Musei gratis: una domenica da record in Campania

Il lungo ponte di Ognissanti premia i musei di Napoli e i grandi luoghi d’arte come Pompei e la Reggia di Caserta. Nonostante il maltempo. La penultima domenica gratuita del 2019 a ingresso negli istituti culturali statali conferma quanto la modalità introdotta del ministro Dario Franceschini sia ormai entrata a far parte delle abitudini degli italiani e dei turisti.

Pompei in testa

E quindi la Campania dell’arte continua a registrare numeri significativi. Ancora una volta sono gli Scavi di Pompei a far segnare il maggior numero di visitatori: 9.324, ieri tra i siti più visitati d’Italia.

Con le sue mostre e un’offerta culturale sempre varia, ecco il Museo archeologico nazionale che conquista il secondo posto in Campania con i suoi 6.848 biglietti gratuiti staccati ieri, con lunghe file all’esterno e un mare di ombrelli anche sotto la pioggia.

La Reggia di Caserta

Analoga situazione alla Reggia di Caserta, dove gli Appartamenti reali sono stati visitati da 5.843 persone, un numero significativo visto il maltempo che non ha risparmiato l’intera Campania, così come sono molti i 1.686 visitatori che hanno deciso di entrare nel Parco archologico di Paestum e nel museo, dove è allestita la mostra “Poseidonia città d’acqua”.

Il museo di Capodimonte

Lunghe code in biglietteria e sotto i porticati al Museo di Capodimonte che ha fatto registrare 3.757 visitatori, nonostante la pioggia e l’allerta meteo che ha portato alla temporanea chiusura del Bosco. Tra quanti hanno scelto di ammirare la mostra “Napoli Napoli. Di lava porcellana e musica” (aperta fino al 21 giugno 2020) anche il sindaco Luigi de Magistris che ha lasciato un commento sul libro dell’esposizione: “Una mostra stupenda, ricchissima di storia, di fascino, emerge in profondità la struggente bellezza della nostra Napoli. Complimenti davvero! Chi vede questa mostra e l’ascolta, esce con il cuore stracolmo di emozioni e la testa più libera”.

Ercolano

Anche richiamati dalla riapertura della Casa del Bicentenario, sono infine stati 1.299 i turisti agli Scavi di Ercolano, mentre sempre in area vesuviana, 274 le persone che hanno scelto di visitare la Villa romana di Oplontis a Torre Annunziata.

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