Tragedia nella notte a Napoli dove un uomo, il 29enne Mario Ementato è morto dopo aver accoltellato la madre, aggredito il compagno della donna e due agenti di Polizia. È accaduto nella notte di martedì 14 febbraio. Stando a quanto è emerso finora, l’uomo avrebbe ferito a coltellate la madre in casa. Successivamente, il compagno della donna sarebbe andato in commissariato per denunciarlo, ma sarebbe stato raggiunto dal figlio della vittima che lo ha aggredito, provando ad accoltellarlo alla gola.
Napoli, accoltella la madre e aggredisce il compagno: morto
Sono intervenuti anche due agenti del commissariato Vicaria, feriti a loro volta, uno da una coltellata alle gambe. Il secondo agente avrebbe sparato alle gambe dell’aggressore, morto poche ore dopo all’ospedale Vecchio Pellegrini dove era stato condotto. Nel medesimo ospedale soccorsi anche il patrigno della vittima e l’agente ferito.
Chi è la vittima
Protagonista della orribile vicenda, Mario Ementato, un ragazzo di 29 anni già noto alle forze dell’ordine. Il dramma si è consumato nella tarda serata di lunedì 13 febbraio, quando gli agenti di Polizia sono intervenuti in via Pietro Colletta per una lite in famiglia. Il 29enne aveva aveva colpito la madre con un’arma da taglio nel corso di un’aggressione e così il compagno della dona si era recato al Commissariato Vicaria-Mercato in piazza Enrico De Nicola per denunciare l’accaduto dove si è scatenata la seconda violenza del 29enne. Ora la vicenda è oggetto di indagini della Procura della Repubblica di Napoli.
Le parole della madre
Al Mattino, la donna ha raccontato: “Non era mai accaduto uno scontro così brutale con Mario, sembrava paranoico e completamente fuori di sé Non avevo mai visto così tanta violenza in lui ma le ferite più profonde, ora, sono quelle che mi porto nell’anima. Per quanto mi avesse aggredita, non meritava morire, mio figlio andava curato e aiutato“.
