Cronaca

Napoli, 12enne sfregiata “per gelosia” dall’ex: “Non voleva più vederlo”

Napoli, bambina in ospedale con ferita al volto da arma da taglio. La 12enne è stata già dimessa dall'ospedale Santobono

Shock a Napoli dove una bambina è stata ferita al volto da un’arma da taglio. Si tratta di una bambina di 12 anni, giunta in ospedale con una profonda ferita al volto provocata, molto probabilmente, con un’arma da taglio. È accaduto la scorsa notte nel capoluogo campano. Poco dopo è stato fermato il fidanzato 17enne.

Napoli, bambina in ospedale con ferita al volto da arma da taglio

La giovanissima è giunta poco dopo l’1,30 al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini, nel centro storico, ed è stata immediatamente operata. La prima prognosi è di 30 giorni. La dodicenne è poi stata trasferita all’ospedale pediatrico ‘Santobono’ e successivamente dimessa. I carabinieri hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto.

Ferita dal fidanzatino

La giovane sarebbe stata ferita al volto con un coltello dal fidanzato 17enne per “motivi di gelosia“, come ha raccontato la giovane ai medici che l’hanno soccorsa e ai carabinieri che indagano sul caso. I militari ora sono sulle tracce del presunto aggressore, che risulta irreperibile. Intanto la prima prognosi per la 12enne è di un mese “per un danno permanente al viso”. In futuro la vittima sarà sottoposta a nuove visite e a interventi di chirurgia plastica per tentare di ridurre il danno.

Secondo alcune ipotesi, il 17enne l’avrebbe ferita perché non accettava che la ragazzina, con la quale aveva avuto una relazione sentimentale, lo aveva lasciato. In corso accertamenti per chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Fermato il fidanzato

I Carabinieri della Compagnia e del nucleo operativo Centro hanno individuato e fermato un 17enne, ritenuto gravemente indiziato del ferimento della 12enne sfregiata al volto con una coltellata.

“Non voleva vederlo”

Sedici anni lui, 12 la sua ex (compie 13 anni il 30 luglio). Entrambi dei Quartieri spagnoli. Ricostruiamo i fatti come emergono dalle indagini dei carabinieri, che poche ore dopo il raid sono riusciti a intercettare e fermare l’aggressore: “Stavo venendomi a costituire, ho solo reagito a una provocazione”, dirà ai militari l’adolescente. Come riportato da Il Mattino, è parente dell’ex boss di camorra Mario Savio, ‘o bellillo, uno dei protagonisti della feroce guerra combattuta negli anni 80 tra la Nuova Famiglia e la Nco di Cutolo, di cui era il referente.

Colpita con il coltellino del portachiavi

Si sono fermati a discutere ma di lì a poco la discussione si è trasformata in un’accesa lite, al culmine della quale il sedicenne ha estratto il portachiavi con il coltellino incorporato e ha colpito la ex al volto. Una ferita profonda, che secondo i medici lascerà il segno sul volto della ragazzina. Il sedicenne è fuggito, ma alcune ore dopo è stato bloccato dai carabinieri mentre andava a costituirsi.

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