Cronaca

Napoli, bambino si toglie la vita a 11 anni: “Ho paura dell’uomo nero”

Shock a Napoli dove un bambino si è suicidato la notte scorsa a Chiaia. Il piccolo, di soli 11 anni, si sarebbe lasciato cadere dalla finestra della casa al decimo piano in cui abita con la famiglia, a Napoli, nella Prima Municipalità.

Napoli, bambino suicidato a 11 anni

La Polizia di Stato indaga su quanto accaduto. Si sospetta che il bambino sia stato in qualche modo spinto ad uccidersi. Una istigazione che potrebbe avere diverse origini. L’attenzione degli inquirenti è rivolta ad eventuali episodi di bullismo, ma non si esclude la pista della “manipolazione” con una delle sfide diffuse sui social network, oggetto di numerose segnalazioni alla Polizia Postale, in cui si spingerebbero i ragazzini a superare delle “prove” che sfociano nell’autolesionismo.

Il dramma

Stando alla ricostruzione, il bambino si sarebbe lasciato cadere nel vuoto poco dopo la mezzanotte. Il piccolo è caduto su un ballatoio interno e i sanitari, immediatamente arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Prima di compiere il gesto, il bambino avrebbe lasciato un bigliettino con il quale chiede scusa alla mamma e nel quale fa riferimento a uno stato di paura vissuto, secondo quanto si apprende, alle ultime ore di vita. L’undicenne allude, in particolare, a un uomo nero, e gli inquirenti non escludono possa essere stato vittima dei cosiddetti “challenge dell’orrore”, del tipo “blue whale”.

 

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