Cronaca

Bomba alle poste centrali di Napoli, denunciato un uomo

Identificato l’uomo che venerdì scorso, 3 febbraio, ha piazzato una bomba davanti le Poste a Napoli, creando caos e paura nel centro. I carabinieri hanno denunciato un 32enne.

Paura nel centro di Napoli

L’episodio risale a venerdì scorso, 3 febbraio, quando l’ordigno è stato piazzato davanti agli ingressi secondari delle Poste, in via Monteoliveto. Un punto strategico: non solo nel centro cittadino, ma a pochi passi dalla caserma Pastrengo, sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli, dalla caserma del Nucleo Economico della Guardia di Finanza e dalla Questura di via Medina. Inevitabile pensare alla pista anarchica e al caso di Alfredo Cospito.

Bombe alle Poste centrali: esclusa la pista anarchica

L’uomo responsabile è stato identificato grazie ad una serrata e rapida indagine compiuta dai carabinieri del nucleo operativo di Napoli Centro. Il 32enne napoletano era già noto alle forze dell’ordine e ha dichiarato di aver piazzato un ordigno davanti all’ingresso delle poste centrali, solamente per festeggiare l’imminente partenza di un amico.

Esclusa dunque la pista anarchica. Non vi è alcun collegamento con il caso di Alfredo Cospito, il detenuto in sciopero della fame per chiedere la revoca del 41bis. L’ipotesi di un probabile collegamento è crollata quando l’uomo, raggiunto dai militari del Nucleo Operativo di Napoli Centro nella propria abitazione, ha fornito la sua spiegazione all’accaduto.

Napoli bomba alle poste: le indagini

Il 32enne ha dichiarato che non era un attentato e non intendeva fare del male a nessuno. Voleva solo festeggiare un suo amico che deve trasferirsi all’estero e l’ha salutato in un modo particolare. Versione ancora tutta da verificare, ma i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione e hanno trovato micce, polvere nera e involucri e altri 40 piccoli ordigni; il materiale rinvenuto è finito sotto sequestro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio