Cronaca

Napoli, pagavano i 18enni per avere i “Bonus cultura”: arrestati

I giovani venivano adescati sui Social. Oltre 3mila voucher sono stati così monetizzati

Napoli, pagavano i 18enni per avere i “Bonus cultura”: arrestati. Una coppia, insieme a dei “procacciatori”, è riuscita a monetizzare oltre 3mila voucher 18 app.

Bonus cultura “acquistati” a Napoli

I Bonus cultura 18app venivano illecitamente acquistati da una coppia, marito e moglie, in rete. Lì, dei procacciatori ai quali veniva promessa una quota, adescavano i giovani invitandoli a consegnare i voucher in cambio di denaro. I giovani venivano pagati attraverso ricariche PostePay.

Arrestati

La Guardia di finanza ha scoperto l’illecito. In totale sono stata messe 11 misure cautelari. In particolare un arresto in carcere (nei confronti di un napoletano, commerciante all’ingrosso di computer), 11 ai domiciliari (anche la moglie del negoziante), 3 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e un obbligo di dimora.

I reati contestati

Sequestrato 1 milione e mezzo di euro. In totale erano stati monetizzati 3.300 voucher. I reati contestati sono associazione per delinquere e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

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