Politica

Napoli, Davide ucciso da un carabiniere: oggi il fratello Tommaso è morto dal “dolore”

Un’altra immensa tragedia travolge la famiglia Bifolco. Si è spento Tommaso, fratello maggiore di Davide,  il 17enne ucciso dal carabiniere Gianni Macchiarolo  il 5 settembre del 2015 dopo un inseguimento nel Rione Traiano a Napoli.

A darne notizia la pagina Facebook “Identità Insorgenti”

L’ipotesi maggiormente accreditata è che il giovane sia morto a causa di un infarto.

La morte di Davide risale al settembre 2014 quando una pattuglia dei carabinieri si lanciò all’inseguimento di tre ragazzini, tutti in sella allo stesso scooter e senza casco, che non si fermarono all’alt. Il carabiniere riuscì a bloccare due ragazzi, tra cui Davide. Ma nelle fasi del ‘fermo’ dalla pistola d’ordinanza del carabiniere parti’ il proiettile che uccise Davide. Già in primo grado è stato stabilito che il colpo parti’ per errore: il carabiniere inciampo’ e nel perdere l’equilibrio parti’ il proiettile. Il militare non aveva inserito la sicura.

Il terribile lutto giunge a pochi giorni dalla sentenza che ha dimezzato in appello la condanna per il carabiniere imputato per l’omicidio del 17enne di Rione Traiano da 4 anni e 4 mesi a 2 anni.

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