Cronaca

Napoli, donna morta per sangue infetto dopo il parto: risarcimento da 700mila euro

A Napoli, nel 2013 una donna è morta per una trasfusione di sangue infetto dopo il parto: il Ministero della Salute deve versare un risarcimento di 700mila euro.

Scatta il risarcimento per una donna morta a Napoli: il sangue era infetto di epatite c

Il Ministero della Salute è stato condannato a risarcire la famiglia di una donna di 43 anni morta per una trasfusione di sangue infetto dopo il parto.

Come riporta “Cronache della Campania”, il Tribunale di Napoli ha importo un risarcimento di 700mila euro per il decesso della donna avvenuto in un ospedale di Napoli. Il sangue in questione conteneva il virus dell’epatite C, il quale si trasformò in cirrosi fino a portare la vittima a morire. La donna è deceduta nel 2013 per uno scompenso ascitico.

 

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