Napoli, esplosione di petardi e aggressione a poliziotti: 3 denunce

Esplosione di petardi nel centro di Chiaia a Napoli e aggressione a poliziotti il giorno della Vigilia di Capodanno: denunciati in 3. Due persone vengono sorprese a esplodere fuochi d’artificio ma in seguito al controllo della Polizia, padre e figlio reagiscono e aggrediscono i poliziotti insieme ad un amico.

Napoli, esplosione di petardi e aggressione a poliziotti

A intervenire sul posto sono stati gli agenti del Commissariato Montecalvario e i Carabinieri della Stazione “Napoli-Barra”. Le forze dell’ordine hanno notato una persona che stava facendo esplodere fuochi d’artificio nonostante il divieto del sindaco. Gli operatori hanno fermato l’uomo che, alla richiesta di fornire un documento di riconoscimento, ha iniziato ad inveire contro di loro minacciandoli.

L’aggressione ai poliziotti

Giunti sul posto il padre dell’aggressore e una terza persona, entrambi hanno aggredito gli agenti spintonandoli e insultandoli. I poliziotti sono riusciti a bloccarli e denunciarli.

Le denunce

S.E.C., 41enne con precedenti di polizia, e il figlio 21enne e A.R., di 50 anni, tutti napoletani, dovranno rispondere di oltraggio, resistenza a Pubblico Ufficiale mentre padre e figlio anche per rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale e sanzionati poiché privi della mascherina. Infine, il 21enne è stato altresì sanzionato per aver esploso fuochi d’artificio in violazione dell’ordinanza.