Cronaca

Le mani della camorra sui funerali: nei guai 5 agenzie di pompe funebri

Napoli, interdette 5 agenzie di pompe funebri sulla base degli accertamenti condotti dall’Arma dei Carabinieri

Scatta l’interdizione per cinque agenzie di pompe funebri di Napoli e provincia. Prosegue l’attività di prevenzione antimafia messa in atto dalla Prefettura ai fini della tutela dell’economia legale nel contesto territoriale metropolitano che ha portato, dall’inizio dell’anno in corso, tra l’altro, all’adozione di 25 provvedimenti interdittivi destinati ad altrettante società direttamente e/o indirettamente condizionate dalla criminalità organizzata.

Napoli, interdette 5 agenzie di pompe funebri

In tale ambito, da ultimo, il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha firmato 5 provvedimenti antimafia nei confronti di altrettante società e agenzie di Pomigliano d’Arco e Casalnuovo, operanti nel settore dei servizi funebri, sulla base degli accertamenti condotti dall’Arma dei Carabinieri e dell’attività del “Gruppo Ispettivo Antimafia” presso questa Prefettura.

La documentazione antimafia

La documentazione antimafia, comunicazione e informazione, può essere acquisita:

  • dalle pubbliche amministrazioni e dagli enti pubblici, anche costituiti in stazioni uniche appaltanti;
  • dagli enti e dalle aziende vigilate dallo Stato o da altro ente pubblico e dalle società o imprese comunque controllate dallo Stato o da altro ente pubblico;
  • dai concessionari di opere pubbliche e dai contraenti generali di cui all’art. 176 del D. Lgs. 163/2006;

La normativa attualmente vigente non prevede il rilascio della documentazione antimafia su istanza di soggetti privati, siano essi persone fisiche o giuridiche. La documentazione antimafia, inoltre, non è necessaria nei rapporti contrattuali tra soggetti privati.

Le modalità di acquisizione della documentazione antimafia possono discostarsi dalle previsioni della vigente normativa in presenza di protocolli di legalità, nelle fasi di realizzazione delle Grandi Opere e nella realizzazione delle opere di ricostruzione post sisma del maggio 2012, nelle provincie interessate della regione Emilia Romagna.

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